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Assunzione sbagliata: come evitarla con l’aiuto dell’head hunter

I CONSIGLI DELL’HEAD HUNTER PER EVITARE I COSTI DI UN’ASSUZIONE SBAGLIATA

Qual è il costo reale di un’assunzione sbagliata? Perché è importante scegliere con cura chi assumere? Quanti oneri ci si deve sobbarcare se si recluta una risorsa non idonea? Spesso le aziende pensano di risparmiare sui costi di selezione non affidandosi a recruiter professionisti o head hunter esperti senza valutare l’impatto negativo in termini di costi e in termini di gestione.

QUANTO COSTA UN’ASSUNZIONE SBAGLIATA?

Partiamo dal mero elemento monetario, secondo una recente statistica la perdita media causata da una selezione non accurata è di 30.000 euro.

Se si considerano almeno 6 mesi di stipendio, il costo della formazione e del tempo di affiancamento dedicato, training specifici, eventuali benefit come smartphone, welfare, auto, ticket etc. la cifra indicata sopra è quella che viene persa.

Da uno studio trasversale è emerso che la direzione deve anche trascorrere il 33% del proprio tempo a supervisionare i dipendenti che non performano in modo corretto.

Per una settimana di lavoro standard, questo si traduce in circa 1/3 del tempo sprecato che si sarebbe potuto investire in maniera produttiva.

Secondo Career Builder, l’82% dei datori di lavoro ha dichiarato di aver assunto almeno una volta una persona sbagliata per la mansione che era deputata a svolgere: fenomeno quindi comune che è fondamentale arginare.

IMPATTI DI UNA RICERCA DI PERSONALE QUALIFICATO SENZA HEAD HUNTER

1. PRODUTTIVITÀ PERSA

Questo è forse il più grande tema legato all’assunzione di una persona sbagliata. Una risorsa improduttiva causa inevitabilmente rallentamenti nel raggiungimento degli obiettivi e le verranno fissati kpi’s minori, in quanto si terrà conto della sua baseline non particolarmente elevata. Tutte le aziende lavorano in relazione a progetti e scadenze, ma se non tutti i collaboratori sono allineati e all’altezza delle aspettative, il rischio di non rispettare le deadline e di dover gestire progetti non evasi aumenta esponenzialmente.

2. CLIENTI FIDELIZZATI PERSI

Se un dipendente in un ruolo chiave non si rivela valido, i clienti rimangono insoddisfatti. Anche se ricevono quanto si aspettano in tempo, se la qualità del lavoro non è buona, cominciano ad affacciarsi sul mercato a cercare un’alternativa più soddisfacente. A meno quindi che non si abbia il monopolio di un prodotto/servizio, la possibilità di lasciare campo libero ai competitors diventa piuttosto concreta.

3. PROSPECT NON ACQUISITI

Non sono solo i clienti fidelizzati che l’azienda può perdere, ma anche eventuali prospect, poiché in questa fase storica il potere del network e la velocità con cui si propagano le informazioni è molto elevata. Se ad esempio dei fruitori storici dell’impresa risultano scontenti della risorsa inserita e di come si è relazionata con loro, possono scrivere recensioni negative sull’azienda in toto, che andranno ad impattare negativamente sulla capacità di attrarre nuovi lead.

4. DIMINUZIONE DEL LAVORO DI SQUADRA

Quando tutti i membri del team lavorano insieme, si concentrano sulla stessa mission e sentono di avere obiettivi e valori comuni, l’azienda ovviamente ne trae un grande giovamento in termini di serenità globale e di ricavi. D’altra parte, se c’è un dipendente improduttivo e non dedito alla causa, può finire per inficiare l’intero clima di lavoro e avere un impatto negativo anche sulla motivazione e affiliazione degli altri.

LA RICERCA DI PERSONALE QUALIFICATO

Che si tratti del denaro quantificato in tempo sottratto al lavoro effettivo per dedicarsi alla selezione o del budget extra da spendere per trovare un sostituto velocemente, i costi di assunzione impattano su più voci che si sommano tra loro.

E tu? Hai mai effettuato un’assunzione sbagliata? Ti sei chiesto come ottimizzare il processo di selezione del personale al fine di non incorrere più in questo errore? La soluzione è quella di affidarsi ad head hunter professionisti cioè quelle figure chiamate anche cacciatori di teste.

S.A. Studio Santagostino attraverso i propri Head Hunter dedica la massima importanza al confronto continuo e sistematico con il cliente, che considera partner, sia nella fase di analisi sia in quella di presentazione e onboarding dei candidati.

Il nostro intervento di Ricerca e Selezione di Personale qualificato si contraddistingue per la personalizzazione, la passione e la qualità certificata dalla fidelizzazione dei nostri clienti. Ci occupiamo di Head Hunting per la ricerca di Middle e Top Management.

Sulla base dell’esperienza maturata in oltre 50 anni di attività abbiamo messo a punto una metodologia di analisi che consente una prima valutazione del processo di selezione di un’azienda

Se desideri valutare il tuo processo di selezione compila il nostro Assessment.

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