Politiche Attive del Lavoro: incentivi per le Aziende
Supporto contributivo alle aziende che assumono disoccupati
Cosa si intende per Politiche Attive del Lavoro
Il Decreto Legislativo n.150/2015 ha tracciato un cambiamento fondamentale nella riforma del mercato del lavoro come quello del riordino dei servizi per il lavoro e delle politiche attive. Le disposizioni normative contenute nel nuovo decreto hanno l’obiettivo di promuovere un effettivo collegamento tra misure di sostegno al reddito per le persone non occupate (Politiche Passive) e le misure volte alla loro collocazione o ricollocazione nel mercato del lavoro (Politiche Attive).
Per le aziende sono presenti degli incentivi in caso di assunzione di persone i cui target sono:
- giovani under 30 iscritti al Programma Garanzia Giovani
- donne disoccupate over50
- lavoratori e lavoratrici in CIGS e in mobilità
- lavoratori e lavoratrici svantaggiati
- persone con disabilità
- percettori di Naspi.
Le aziende in crisi, costrette a ridurre il personale alle proprie dipendenze, hanno la possibilità di attivare programmi gratuiti di Politica Attiva, Nazionale (Assegno di Ricollocazione) o Regionale (Dote Unica Lavoro) attraverso l’erogazione di percorsi di orientamento e di formazione.
Questi percorsi hanno l’obiettivo di agevolare il processo di uscita delle persone coinvolte nella ristrutturazione al fine di dare un beneficio economico alla stessa azienda.
I dipendenti inseriti in piani di ristrutturazione aziendale hanno la possibilità di usufruire degli strumenti a livello nazionale e regionale, come l’orientamento ed il supporto nella ricerca attiva del lavoro, il tutoraggio per l’avvio dell’impresa, l’avviamento ad attività di formazione ai fini della qualificazione e riqualificazione professionale.
Tutti questi servizi sono coordinati da organismi nazionali o regionali ed eseguiti da Operatori Accreditati come S.A. Studio Santagostino, (ID 811044) presso Regione Lombardia: Servizi al Lavoro - Codice Albo regionale n. 215 - Servizi alla Formazione - Codice Albo regionale n. 62.